New Girl - 1x06 - Bells

Jess porta a casa degli studenti del liceo che devono preparare un saggio con le campane.
Sicome Jingle Bells è una canzone trash secondo Jess (e conconrdo) decide di preparare "Everybody sing a song duda duda" ma nè lei nè i ragazzi sono capaci di suonare.
Un gabinetto si rompe per colpa dei metodi da aggiustatutto di Nick, con grande disappunto di Schmidt. Nick dice che a lui basta aggiustare le coseal punto in cui 'funzionano'.
Winston è bravissimo con le campane, il suo talento segreto, e Jess gli chiede aiuto.

Schmidt è sempre più irritato con Nick per colpa delle cose che continuano a rompersi e del rifiuto dell'amico di chiamare un tecnico. Schmidt lo chiama lo stesso e Nick si offende a morte. I due litigano pesantemente perchè Schmidt ha soldi e Nick no.
Winston non vuole suonare "Duda Duda" e vuole far suonare qualcosa di figo ai ragazzi. Quando Jess si accorge che i ragazzi pendono dalle labbra di Winston e non considerano lei altrettanto 'cool', inizia ad offendersi. I ragazzi decidono che vogliono ascoltare lui e fare 'Eye of the Tiger'. (E qua i miei pensieri vanno a JENSEN ACKLES)
Schmidt e Nick non riescono a smettere di litigare per qualsiasi stupidaggine, ed iniziano a farsi dispetti.
I ragazzi provano la canzone con Winston, che però si arrabbia subito quando vede che non sono capaci. Jess lo caccia.

Nick inizia a rompere cose apposta, e Schmidt ricambia finchè i due non arrivano allo scontro finale: Nick ha usato la crema idratante di Schmidt come shampoo, e l'amico tenta di "strizzarlo via dai suoi capelli" per riaverlo.
I due iniziano a rincorrersi, finchè Schmidt non chiama Nick un 'perdente' per essersi ritirato dalla scuola di Legge ad un solo semestre dalla laurea. Nick ci rimane molto male e se ne va silenzioso.
Jess chiede a Winston di tornare ad aiutarla, a patto che smetta di trasformare l'esibizione in una competizione in cui lui vuole vincere, perchè lei tiene davvero ai ragazzi e non vuole che un'altra persona gli dica che non sono bravi abbastanza.


Winston, convinto anche dall'aiuto di Nick, torna all'esibizione dei ragazzi (dopo aver perso l'ennesimo lavoro). Schmidt e Nick vanno con lui, iniziando a riappacificarsi.
Jess invita Winston sul palco.
Schmidt si scusa con Nick, che lo perdona insultando il suo cardigan.

Puntata carina perchè si vede un po' più di Winston (stupende le scene in cui lo vediamo a 'lavorare' imbustando lettere e cronometrandosi con un cappello di carta in testa) e un po' più anche del rapporto tra Nick e Schmidt.
Unica pecca, un po' meno divertente delle precedenti, e un po' più 'seria'. Molto godibile come sempre!


VOTO ALLA PUNTATA: ♥♥♥♥♥

Friday Night Lights - 1x01 - Pilot

Mi appresto ad iniziare (Con soli 5 anni di ritardo) il Pilot di Friday Night Lights, per compensare il fatto che tutte le mie serie preferite sono in vacanza.
Devo dire che il motivo numero 1 per cui voglio vedere questo show è Kyle Chandler, che era riuscito a diventare il mio personaggio preferito di Grey's Anatomy in sole 2 puntate (e poi è morto T__T)
Motivo numero 2: amo l'ambientazione da cittadina americana, in particolare uno stato di grandi tradizioni e grande unità come il Texas.

Ma veniamo al Pilot.
LUNEDI': Solo 4 giorni al Venerdì sera e all'esordio del rinomato coach  Eric Taylor con la squadra di football del liceo di Dillon, Texas, i Dillon Panthers. Alla radio specificano quanto il football sia importante in Texas.
Uno dei giocatori, Matt Saracen, che vive con la nonna in una squallida casetta, va ad allenarsi portato in macchina da Landry, un amico non giocatore.
Tim, un altro giocatore, noto per lo scontro fisico e per le liti con il compagno Brian (detto "Smash", che se la crede un po' ma è buono e forte), viene minacciato dal fratello maggiore, ex giocatore: se continua a comportarsi così (ubriaco e pieno di ragazzi) non riuscirà a rimanere nella squadra. In effetti, in allenamento fa abbastanza pena.
Una cheerleader, Lyla, esce dalla sua bellissima casa e si dirige alle prove generali. 
Il coach Dillon è contento perchè allenerà la squadra proprio all'ultimo anno di liceo del suo  miglior giocatore storico: Jason Street, il quarterback, ovviamente fidanzato con la cheerleader Lyla, che giocherà per una famosa borsa di studio.
La squadra vuole vincere il trofeo dello stato.
Insomma, dal riassunto capiamo una cosa: in Texas, il football è questione di vita o di morte.
Il coach Taylor è uno tosto, anche se alla sua prima esperienza da head-coach, e sprona i giocatori con forza al loro primo allenamento.
Intanto, al bar, due studenti, Landry e Matt, la riserva, ci provano con la figlia del coach, Julie, che li spegne subito.
Una bionda vagamente attroiata, Tyra, (che se la fa con Tim) odia Lyla e continua a farle battute sgradevoli.
A casa sua, il coach si prepara guardando delle videocassette con sua moglie, Tami, che gli dice che dovrebbero trasferirsi in un posto tranquillo. Sembra non essere molto contenta della casa in cui vivono al momento.
Il coach non ascolta molto nè la moglie nè la figlia, appassionata di letteratura.
Vediamo Jason in dolci atteggiamenti con Lyla davanti ad una villa enorme, casa di lei.

MARTEDI': Il coach è preoccupato perchè la squadra avversaria è forte, e un suo amico (suo ex coach, credo) gli da dei consigli di gioco, dicendogli che non può permettersi di perdere perchè ci sono troppe aspettative su di lui. Inoltre, gli dice che deve stare attento a non perdersi la famiglia.
Tutta la cittadina è all'inaugurazione di un salone d'auto, a cui la squadra di football e il coach (e il suo staff) vengon presentati all'intera Dillon, con tanto di discorso in pompa magna del coach.
La moglie del coach viene invitata al club del libro, e accetta riluttante l'amicizia delle vicine: si capisce subito che la moglie è una tosta.
Una vecchia tormenta il povero Jason, continuando a dargli consigli di gioco e a mettergli pressione, mentre i cittadini danno consigli al coach. Insomma, a Dillon sono tutti drogati di football, non parlano d'altro e non pensano ad altro.
Tyra si abbarbica a Jason per far ingelosire Lyla, e poi scatena una lite tra Tim e Smash.


MERCOLEDI': La squadra si allena coi bambini della città, a cui Jason insegna gli schemi che gli serviranno per arrivare in prima squadra, e i bambini lo adulano. Dicono tutti insieme una preghiera (il Texas è uno stato molto Cristiano).
GIOVEDI': Il coach sta vedendo case, per comprarne una migliore.
Tim e Jason, con rispettive ragazze, sono ad una grigliata con gli altri ragazzi della scuola, fantasticando su quando saranno nella NFL (la serie A), e brindando al Texas e alla loro amicizia.

VENERDI': E' il giorno della partita, e la città di Dillon è in fermento. I Panthers devono vincere per non deludere le aspettative. Jason e Smash sono i migliori giocatori dello stato, secondo tutti, e li porteranno alla vittoria.
Prima dell'incontro, il coach fa un discorso: sente odore di vittoria, ma vuole che loro non sottovalutino gli avversari, e che diano il massimo.
"Chi ha cuore e coraggio non perda" ("Clear Eyes, Full Hearts, Can't Lose")
La squadra parte benone, guidata da Smash, Jason e Tim. Gli avversari però si risvegliano, e iniziano a dare ai Panthers del filo da torcere.
Siamo all'intervallo. Lo staff dei Panthers è in fermento, tutti urlano e cercano di trovare un nuovo schema.
I Panthers sono in grande difficoltà e prendono delle gran botte, non riuscendo a riprendersi.
Gli avversari passano in vantaggio a soli 6 minuti dalla fine.
I Panthers iniziano la rimonta, ma Jason, colpito, rimane steso a terra senza muoversi.
Lo stadio si gela, Jason non si rialza. Viene chiamata l'ambulanza, tutto lo stadio è con lui. Sembra proprio che Jason sia rimasto paralizzato dalla vita in giù.
La barella trasporta via il quarterback, e la partita va terminata.
Matt (ricordate il ragazzo che viveva con la nonna?), la riserva di Jason, che non ha mai giocato una partita, deve scendere in campo.

Matt devE guidare la squadra, e Smash lo aiuta. Inizialmente non riesce a fare niente, anzi, fa qualche danno,
Nel frattempo Jason viene operato.
Il coach incoraggia Matt, che sembra ritrovare il coraggio. I panthers iniziano ad avanzare, conquistando yarde, e riescono a fare touchdown. A meno di un minuto dalla fine, i Panthers si riportano a soli 3 punti di svantaggio: hanno una manciata di secondi per l'azione finale, Matt prende il comando, e con un'azione favolosa e un lancio stratosferico riesce a portare la squadra alla vittoria.

Dopo la partita, tutte e due le squadre si inginocchiano in mezzo al campo e pregano per Jason, guidati dal religiosissimo Smash e dal coach.Poi vanno tutti all'ospedale, dove Jaso è coperto di chiodi e ingessature, ancora addormentato dopo l'operazione.

"Siamo tutti vulnerabili, e tutti noi nella nostra vita cadremo, e quando questo accadrà, saremo messi alla prova. E uniti nel dolore, troveremo la forza di guardarci dentro".
Sono tutti all'ospedale, dove Jaso è coperto di chiodi e ingessature, ancora addormentato dopo l'operazione.

Che dire di questo Pilot se non che mi è piaciuto? Ho apprezzato in particolare i toni poco affettati (al contrario di quelli di One Tree Hill, per esempio), anzi, duri e secchi. Mi piace come si sia reso bene il clima della città di Dillon, e come i personaggi, appena accennati, promettano un'ottima introspezione psicologica.
Devo dire che nonostante non capisca niente di football, ho tifato per i Panthers in maniera appassionata.

VOTO ALLA PUNTATA:  ♥♥♥♥♥

Once Upon a Time - 1x03 - Snow Falls

Diamo inizio alla visione della terza puntata di questo sorprendente telefilm (yahuu!) e vediamo un po’ cosa ci riserva la puntata…

La vicenda si apre nel passato delle fiabe, con una carrozza nel bosco. Scopriamo che al suo interno si trovano il Principe James e…la sua fidanzata, la Principessa Annette, di azzurro vestita. Una bella barbie lamentosa.

Improvvisamente la carrozza si arresta per colpa di un albero caduto in mezzo alla strada, e mentre tutto scendono a vedere, qualcuno s’introduce si soppiatto nella carrozza…è un’imboscata!

Il ladro ruba un sacchetto di gioielli dalla carrozza e scappa a cavallo. Il principe lo rincorre e riesce ad acchiapparlo, ma quando è il momento di riconoscerlo, scopre che altro non è che…Biancaneve! 

La ragazza ferisce il principe al volto con un sasso e riesce a scappare.

Presente: Mary è a un appuntamento con il medico dell’ospedale (alias John Gilbert di The Vampire Diaries con una terribile leccata di mucca in testa). La cosa non sembra decollare, soprattutto perché Ruby passeggia sullo sfondo con un paio di pantaloncini inguinali distraendo John Gilbert. Mary, seccata, chiede il conto e se ne va.

Uscita dal locale, incontra Emma nel suo maggiolino giallo e le offre di dormire a casa sua invece che in macchina.  Emma rifiuta: “Sto meglio da sola!”.

Ospedale: Mary ha portato lì i suoi alunni per fare del volontariato. Henry si è introdotto nella camera del signor John Doe (alias Principe James in coma). Mary gli racconta che nessuno ha mai chiesto di lui, mentre Henry sta chiaramente architettando qualcosa…

Nella scena successiva, mostra infatti il Principe del libro ad Emma dicendole di averlo trovato all’ospedale. Mary deve quindi incontrarlo, per far sì che entrambi inizino a ricordare la loro vera identità. Emma acconsente ad aiutarlo nel suo piano, e riesce a convincere Mary ad  andare in ospedale a leggere il vecchio libro di fiabe al paziente in coma.

Mary, nonostante l’iniziale reticenza, cede alla richiesta, e nella scena successiva la troviamo nella camera di John Doe immersa nella lettura ad alta voce della storia d’amore tra Biancaneve e il Principe.

Improvvisamente l’uomo, dal coma, le afferra una mano.

John Gilbert viene chiamato a controllare, ma osservando il monitor dice a Mary che non può essere successo nulla.

Mary torna a casa, ma ecco che il signor Gilbert, ora dottor Whale, fa una telefonata a Regina per avvertirla del fatto.

Mary, una volta a casa, sfoglia il libro catapultando la narrazione nel…

Passato: Biancaneve fuggiasca viene catturata dal principe. James acconsente a liberarla a patto che lei gli restituisca i gioielli rubati dalla carrozza, tra cui c’era anche l’anello di fidanzamento che voleva dare alla principessa Bionda. Biancaneve lo deride e gli rivela di averli  venduti. Il principe le propone un accordo: lei lo aiuterà a recuperare l’anello, o lui rivelerà a tutti che lei in realtà è Biancaneve inseguita dai soldati della Regina.

Presente: Emma, Henry e Mary s’incontrano al bar di Ruby.

Lì Mary racconta di ciò che è avvenuto in ospedale, Tutti e tre si recano a trovare John Doe, ma una volta arrivati in ospedale scoprono che il paziente è scomparso.

Regina, che stranamente si trova sul posto, ordina allo sceriffo d’iniziare le ricerche.

Controllando le registrazioni delle telecamere, scoprono che John Doe è fuggito nel bosco durante la notte.

Passato: James scopre che Biancaneve ha al collo della polvere di fata che serve a trasformare un avversario temibile in uno semplice da scacciare. Biancaneve gli spiega che la sta conservando per la Regina che, accusandola di averle rovinato la vita, la vuole morta.

Con la scusa di avere sete, Biancaneve si avvicina a un fiume. James, per tenerla d’occhio, la segue, ma ecco che lei lo spinge in acqua e si dà alla fuga. Viene però fermata dai cavalieri della Regina ed è quasi spacciata.

Presente: lo sceriffo, Emma e Mary iniziano le ricerche nel bosco, e Henry, comparso inaspettatamente, dice di sapere dove John Doe era diretto.

Passato: i soldati stanno per fare la festa a Biancaneve, ma ecco che il Principe interviene e salva la situazione. Biancaneve è stupita dal gesto, e per ringraziarlo decide di accompagnarlo davvero dai troll a cui ha venduto i gioielli.

Presente: lo sceriffo trova il braccialetto dell’ospedale di John Doe macchiato di sangue e le sue tracce che continuano verso il fiume. È il panico.

Passato: Bianca e il Principe arrivano al ponte sopra in fiume  in cui vivono i troll (mamma che brutti!). Bianca riesce quasi a trattare con loro, ma la presenza del Principe li turba parecchio, così i simpatici troll decidono di farli fuori entrambi. Il principe si ribella, ma i troll sono più forti; per lui è quasi finita quando Biancaneve interviene lanciando contro i tre mostri la polvere di fata che li trasforma in innocui scarafaggi.

Presente: i quattro esploratori arrivano a T(r)oll Bridge che attraversa il fiume e lì trovano l’uomo privo di sensi in acqua. L’intervento di Mary si dimostra fondamentale, perché riesce a svegliarlo con una respirazione bocca a bocca (uh, uh!). In ospedale, però arriva l’ennesima sorpresa: la moglie di John Doe (che ora scopriamo chiamarsi David), contattata da Regina, arriva disperata a trovare suo marito tra lo stupore generale. Inutile dire che la donna altri non è che la Principessa Annette.

Passato: Bianca restituisce a James l’anello, sicura che la sua fidanzata lo adorerà (ehm). Si capisce che entrambi provano qualcosa l’uno per l’altra, ma per il momento di salutano a malincuore.

Presente: Regina racconta di David Nolan e sua moglie Catherine, riuniti dopo tanto tempo. Catherine rivela di non aver avuto più notizie di suo marito, che l’aveva lasciata per la sua incostanza, da un anno. Ora, però, è felice come una pasqua e decide di voler ricominciare tutto da capo con David, se non fosse che…lui non ricorda un accidenti di niente a causa di un’amnesia. Prima di andarsene, Henry spiega a Mary come sono andate davvero le cose: David-Principe era diretto a Troll Bridge perché stava cercando Mary-Biancaneve, la donna che lui veramente ama.

In effetti, Emma non è persuasa dalla storia di Catherine ed ecco l’ennesimo litigio con Regina.

Anche Mary è rimasta colpita dalle parole di Henry, e nell’ultima scena la vediamo scambiarsi un’occhiata malinconica con David, ora tra le braccia di Catherine.

Una volta a casa, riceve la visita di Emma, la quale sembra aver finalmente deciso di trasferirsi a casa sua per un po’.

Puntata molto entusiasmante, in cui siamo venuti a sapere tanti retroscena e in cui le cose si sono complicate ancora.
Dal passato ribelle di Biancaneve che sta scappando dalla regina per averle rovinato la vita (resta ancora da capire COME!) ai nuovi sviluppi nel presente, in cui il principe si è svegliato e ora deve riuscire a ricongiungersi con Biancaneve sbarazzandosi della bionda sospetta.

E' interessante anche Emma, che sembra essere sempre più coinvolta dai piani di Henry, anche se ancora non è riuscita ad eliminare tutto il suo scetticismo a riguardo, mentre Regina Mills è sempre più perfida.

Devo dire che ho apprezzato ancora una volta il tutto, dai salti temporali che chiarificano la vicenda alla caratterizzazione dei personaggi. E (nota da fangirl)...la faccenda di Mary e David che si sentono così misteriosamente legati nonostante tutto è davvero molto ma MOLTO romantica!

Voto Puntata: ♥♥♥♥♥

Once Upon a Time - 1x02 - The Thing You Love Most

Inizio la seconda puntata di OUAT piuttosto curiosa di vedere come sarebbe andata avanti l'intera faccenda, e decisamente esaltata dopo i presupposti ottimi dell'episodio pilota.
Ecco cosa succede:

La puntata si apre con l’adorabile sorriso di Henry, che è al settimo cielo perché l’orologio di Storybrooke a ricominciato a battere.

Nella scena successiva, Regina alias strega cattiva scopre che qualcuno ha strappato le ultime pagine del libro.

Ennesima scena in cui cerca di simularsi madre pietosa agli occhi di Henry, ma proprio non attacca
(amo sempre di più quel bambino). Regina capisce che deve passare all’attacco, e nella scena successiva Emma riceve la visita della matrigna con un cesto di mele (abbastanza “antisgamo”, devo dire).

Emma dice a Regina di aver deciso di restare per assicurarsi che Henry stia bene, ma la matrigna la minaccia: stagli lontana, perché non sai di che cosa sono capace (mwaha)!

Passato:  Regina parla con lo specchio, e gli rivela di voler usare la famigerata BLACK CURSE per rovinare l’happy ending di tutti. (aiuto aiuto aiuto)

La troviamo poi a colloquio con Malefica (per il thè delle cinque?), e durante questa adorabile conversazione veniamo a scoprire che tutte le frustrazioni delle cattive delle fiabe sono dovute a nient’altro che…la loro zittellaggine incallita.

Regina vuole da Malefica la Maledizione Oscura, ma Malefica si oppone. Segue un fantasmagorico duello tra streghe, quasi ai livello di Mago Merlino VS Maga Magò.

Malefica finisce incatenata, ma mentre Regina s’impossessa della maledizione, le ricorda che tutti i poteri hanno un prezzo: avrà per sempre un vuoto dentro di sé che non potrà mai colmare.

Regina, troppo soddisfatta della vittoria, se ne sbatte allegramente.

Viene radunato i consiglio dei supercattivi, e Regina, per adempire la maledizione, getta tra le fiamme il cuore del suo amato destriero di quando era giovane. La suspense è alle stelle ma…colpo di scena: non succede un emerito nulla! (Regina: FUUU…)

Presente:

Scena divertente in cui Cappuccetto Rosso- Ruby fa da cupido tra emma e il poliziotto portandole una tazza di cioccolata ( sul quale si sprecano i commenti…). In realtà il “mandante” della cioccolata è il piccolo Henry, che rivela allasua mamma naturale il piano per spezzare la maledizione che ha genialmente chiamato Operazione Cobra. Quindi le consegna la parte del libro in cui si parla di lei, male dice di non farle vedere a Regina.

Arriva Mary Margaret e dalle sue parole Emma capisce che Regina è sempre stata sindaco di Storybrooke per la sua capacità di incutere timore. Scopre inoltre che Henry identifica la sua maestra con Biancaneve.

Emma va a trovare lo psicologo di Henry, perché Regina gli ha detto che il bambino è in cura, e l’uomo le consegna la cartella del bambino.

Scopriamo allora che era tutto in piano di Regina per far sì che Emma venisse arrestata (di nuovo) dallo sceriffo-figo.

Nonostante i tentativi di Regina di far credere al figlio che Emma sia cattiva, il bambino e Mary vanno a trovare Emma in prigione e pagano la cauzione per liberarla.

Scena di riscatto in cui Emma fa strage, con tanto di sega elettrica, dell’albero di mele di Regina.

Passato:  discorso Jedi del presunto “servitore” della Strega: la vendetta è una via oscura, quando la si percorre non si sa dove si va a finire…

Regina va a da Tremotino per cercare di capire cosa nella maledizione non abbia funzionato, e viene a scoprire dall’inquietante omino che il figlio di Biancaneve e del Principe è la chiave per spezzare il maleficio.  Ma Regina insiste per sapere come far funzionare la maledizione, e Tremotina accetta di rivelarglielo a un patto: nel nuovo mondo desidera che lei faccia tutto ciò che lui chiede perfavore! (Che persona educata!).

Finalmente Regina scopre l’ingrediente mancante: deve sacrificare il cuore della persona che ama di più.

Presente: la nonna chiede a Emma di andarsene dalla pensioncina perché non può ospitare criminali.

Emma riceve una telefonata da Regina: che la invita nel suo ufficio. Regina sempre volersi scusare. Emma allora le rivela in confidenza di voler restare per il bene di Henry, perché teme che il bambino sia pazzo. Ma ecco comparire il bambino che ha ovviamente sentito tutto e corre via offeso a morte.

Regina ha colpito ancora.

Passato: la Strega rivela al servitore che non sa cosa fare ed è preoccupata. Nuovo colpo di scena: si scopre che il servitore è…suo padre!

Dialogo straziante in cui il povero vecchietto cerca di convincere la figlia a non farlo, a non pensare più alla vendetta e invece a rifarsi una vita. Sticavoli! La dolce figlioletta versa una lacrima e gli strappa crudelmente il cuore dal petto dicendo “I’m sorry!” (alla faccia!)

Presente: Emma va a fare visita a Mary per restituirle i soldi della cauzione, e di fronte alla seconda tazza di cioccolata della puntata (e qui avevo davvero fame!) Mary le rivela di avere la strana sensazione di averla già incontrata.

Emma le dice di voler andarsene, ma Mary la convince a restare per il bene di Henry.

Nella scena seguente, Henry è dallo psicologo tutto triste e mogio. Arriva Emma e si scusa col bambino promettendogli di aiutarlo nell’operazione Cobra ingannando la regina cattiva: devono convincerla di non credere alla maledizione. “Brilliant!” esclama Henry di nuovo contento.

Emma brucia allora le pagine del libro: “ora siamo in vantaggio!” e segue un abbraccio tenerissimo tra i due.

Passato: la Strega dà alle fiamme il cuore del povero padre e si scatena la maledizione oscura (tremate, tremate!).

Nella scena successiva, la donna porta una rosa sulla tomba del suo “beloved father”, e l’inquadratura ci svela un altro colpo di scena: il nome del padre era…HENRY!

Presente: Dialogo tra il signor Gold e Regina all’ombra dell’albero di mele. Il signor Gold si rivela disposto ad aiutarla per eliminare Emma. Durante il dialogo scopriamo che è stato proprio lui a procurare Henry a Regina dieci anni prima.

La puntata di conclude con uno scambio di battute della serie: io so che tu sai che io so…al termine del quale Regina capisce che il signor Gold ricorda perfettamente di essere stato Tremotino nella vita precedente.

La serie si fa sempre più intrigante, con un sacco di particolari nuovi che ci permettono d'incastrare sempre meglio i pezzi della vicenda. Nonostante non ami i bambini nei telefilm, devo ammettere che Henry mi sta conquistando sempre di più, e che anche Emma si sta rivelando piuttosto azzeccata come protagonista. Apprezzo molto il fatto che Mary alias Biancaneve sia una persona estremamente dolce ma non "molla" e che Regina sia davvero ma davvero cattiva!

Abbastanza d'effetto il binomio grande maledizione- grande prezzo da pagare.

La puntata si snoda bene come la precedente, coi giusto colpi di scena e quasi mai punti morti.

Voto Puntata: ♥♥♥♥♥

The Secret Circle - 1x09 - Balcoin

 

Nuova serie della CW, tratta anch'essa da una saga letteraria di Lisa J. Smith, The Secret Circle porta sullo schermo i diari non del vampiro ma delle streghe. Con un Pilot che catapultava subito nel mondo del soprannaturale la serie si è inserita nel palinsesto del canale americano a fianco di The Vampire Diaries.

Visto che non comincio dalla prima puntata mi sembra il minimo inserire un piccolo riassunto:
Cassie Blake dopo la morte della madre, si trasferisce con la nonna Jane a Chance Harbor. Qui un gruppo di ragazzi: Diana e il suo fidanzato Adam, Faye, Melissa e Nick, le spiegano di appartenere ad un'antica cerchia di streghe, il "circolo segreto" appunto.
Sembra precipitoso, ma avviene proprio tutto così, a questa velocità, con tanto di "relazioni amorose", crisi, litigi e fraintendimenti classici del liceo e dei libri della Smith.

Così arriviamo alla nona puntata con:
1) un piccolo cambio di cast, Nick lascia infatti il posto a suo fratello Jake;
2) la comparsa di poteri oscuri in Cassie con tanto di compagno di scuola cotto a puntino;
3) cacciatori di streghe (tra cui il nostro Jake e un prestito dal cast di Teen Wolf).

La puntata si apre con l'inquietante sigla, subito seguita da un nuovo personaggio, Holden, che vedremo se avrà qualche rilevanza dopo la pausa invernale, visto che per ora sembra solo una comparsa. L'alto tasso di mortalità della cittadina viene subito evidenziato, così come l'infelicità e la depressione che sembrano seguire la stregoneria. ma in tutto questo c'è ancora spazio per flirt tra streghe e stregoni che sono anche cacciatori di streghe (Cassie/Jake).
Arriviamo così a Balcoin: l'origine della magia nera, antico nome della famiglia di Cassie, trasformato in Blake per far credere che la stirpe si sia interrotta. E' proprio Jake a scoprire il legame della biondina con l'antica famiglia e questo lo porta a respingerla, assistiamo così a un sfogo degno di ogni serie sulle teenager seguito dal profondo conflitto che si scatena in Jake, che si risolve non appena vede Cassie dalla finestra nel suo bel vestitino rosso.

Arrivano così a una raccolta di beneficenza, dove ballano stretti l'uno all'altro, tra gli sguardi gelosi, preoccupati e carichi di emozioni degli altri appartenenti al circolo. Il grande momento romantico carico di rivelazioni e sentimenti viene interrotto dai cacciatori di streghe. Jake fa in tempo a raccontare alcune cose sui Balcoin a Cassie prima che la situazione degeneri: rapimento, salvataggio in gran stile con tanto di fiamme.
La scena finale sul molo tiene aperta la porta a tutte le possibilità per le prossime puntate, con un ultimo sguardo tra Cassie e Jake separati dall'acqua e dal fuoco.