Thursday, December 8, 2011

Friday Night Lights - 1x03 - Wind Sprints


La puntata inizia dov'era terminata la scorsa: la seconda partita di campionato.
Jason sta seguendo dall'ospedale. Matt deve far vedere chi è, e Jason tifa per lui.
A metà partita il coach è arrabbiatissimo: i Panthers non riescono a seguire gli schemi, e perdono con una squadra nettamente inferiore alla loro.
Il coach sgrida Tim e Smash, dicendogli di darsi una svegliata, Matt invece ha giocato molto bene, e il coach gli fa i complimenti, prima di urlare alla squadra che Matt da solo non basta.

Il giorno dopo, il fratello di Tim, in maniera molto, ehm, rosea ed educata, gli dice che deve giocare meglio. Lyla va a cercarlo per dirgli di andare a trovare Jason, suo migliore amico, ma Tim finge di non essere in casa.
Landry è preoccupato perchè la nonna di Matt è un po' troppo sbadata ultimamente. Jason fa fisioterapia, ma vuole spingere troppo e troppo velocemente.
Lyla va a trovarlo, e gli dice che faranno una cena per raccogliere fondi per mandarlo in un centro di riabilitazione, ancora convinta che lui camminerà di nuovo in un modo o nell'altro.
La mamma di Jason incontra Tim, e gli dice che nonostante Jason sia in ospedale può continuare la tradizione di andare a cena da loro al martedì. Sembra che la signora Street sia come una seconda mamma per Tim.


Il coach è al fast food con sua figlia, Julie, per cena e vengono importunati da un tizio che gli dice che non ha fegato che verrà licenziato. Lui se ne va senza degnarlo di troppa attenzione.
In allenamento, i Panthers si allenano sulla velocità, perchè i loro avversari sono più grossi di loro, ma la squadra dice che la colpa delle loro sconfitte è del quarterback, guidata da Smash, che si prende una bella sgridata dal coach.
Il signor Garrity confida ad un ex coach di Dillon che vuole ingaggiare un nuovo quarterback, tal Voodoo Tatum di New Orleans.
Lyla dice a sua madre che festeggerà il compleanno in ospedale con Jason, e sua madre è preoccupata che lei stia troppo tempo in ospedale, ma Lyla si rifiuta di accettare la realtà che la vita sua e di Jason cambierà.


Alla cena di beneficenza, Matt fa un timido tentativo di flirt con Julie, e poi origlia i pezzi grossi della scuola dire che non è all'altezza, e che vogliono sostituirlo con Voodoo, e sente il coach che acconsente a vedere i video del giocatore.
Smash viene liquidato da Tyra, e Tim è da solo ad ubriacarsi sull'orlo di un burrone vicino alla strada. Tyra lo trova, e gli dice di darsi una svegliata e smetterla di fare il codardo con Jason. Tim le dice che sa di lei e di Smash, e lei ribatte che sa di tutte le cheerleaders che sono andate con lui: gli da un ultimatum, lui non la coglie e, freddamente, la lascia. Lei sembra sconvolta.


Il giorno dopo a scuola lui viene pedinato da Lyla, che lo invita alla preghiera per Jason: lui le risponde male e si rifiuta.
Matt va da Tami, che lavora come consulente scolastico, per dirle che rinuncia al corso i matematica per spostarlo nel secondo semestre, per dare la priorità al football.
Lei gli chiede come sta, e come sta sua nonna, a cui Matt deve controllare le medicine, e inizia a sospettare che la nonna soffra di qualche malattia. Matt le dice di aver sentito del nuovo quarterback e Tami dice di non saperne niente.
In allenamento, Tim getta la spugna dopo una brutta prova: il coach scopre che dopo aver visto il video di Jason, Tim si è convinto che l'incidente sia colpa sua, e che se avesse placcato il giocatore che ha steso Jason non sarebbe successo.


Il coach si fa convincere costringere dal signor Garrity ad incontrare il giocatore di New Orleans, che ha perso tutto con l'uragano, mettendo così il coach in una bruttissima situazione, perchè il signor Garrity parla con la famiglia di Woodoo come se fosse già cosa fatta.
Eric parla col ragazzo, e gli chiede se si sente pronto a tanta pressione, a lavorare così tanto. Se non è così, che scelga pure un'altra squadra.
A casa Lyla sente i suoi discutere riguardo a lei, e sua mamma sta dicendo al padre le proprie preoccupazioni.
A casa Taylor, invece, il coach è inquieto: non ne può più di gente che gli dice come fare il suo lavoro. Inoltre Smash ha fatto un'intervista in TV in cui parla male di lui. Chiama una riunione straordinaria della squadra, di notte, e va personalmente a prendere Smash.


La squadra scende  su una collina sotto il diluvio, e il coach li sfida a correre nel fango sopra la collina "I veri campioni non si lamentano, i veri campioni non si arrendono, si impegnano al 200%! Non sarete mai veri campioni finchè non imparerete questo!" gli urla intanto, stufo che la squadra venga trattata da tutti coi guanti bianchi. (che uomo! )
I ragazzi, distrutti, iniziano ad urlare il loro motto "Clear Eyes, Full Hearts, Can't Lose" e cominciano a correre con forza.
Lyla intanto passa il compleanno con Jason, che le fa notare che è inutile non accettare il fatto che lui non camminerà più, addirittura urlandoglielo, e le dice che per aiutarlo lei deve smettere di far finta di niente. E all'ennesimo rifiuto le chiede di andarsene.
Il coach dice a Tim che l'incidente non è stato colpa sua, mentre sono ancora sotto il diluvio, e il ragazzo si mette a piangere. Il coach lo fa tornare a casa a piedi, per punirlo dell'aver saltato l'allenamento. Lyla, di ritorno dall'ospedale, lo vede e accosta, e si sfoga con lui, dicendogli che lui ha la fortuna di poter camminare e non va neanche a trovare Jason, e poi gli tira uno schiaffo. Ha un crollo nervoso e inizia a piangere, accettando il fatto che Jason non camminerà mai più. Mentre la consola, Tim, anche lui distrutto, la bacia.


La mattina seguente, Jason viene trasferito in un altro ospedale, e Lyla, con aria colpevole, va a trovarlo. Jason le chiede scusa, e i due fanno pace. (Ma noi sappiamo cos'è successo, vero dolce Lyla?)
In allenamento, i giocatori danno il meglio, ma proprio mentre le cose vanno bene, il signor Garrity arriva al campo con Voodoo, presentandolo come nuovo quarterback. Il coach, per niente entusiasta, gli da il benvenuto.
Matt ha un'espressione delusa mentre l'allenamento riprende.


Questa serie mi piace sempre di più, i personaggi sono delineati in modo coerente, e la telecamera, apparentemente sempre in movimento sulla superficie, fredda e veloce, fa in realtà un approfondimento psicologico non da poco, da cui al momento restano escluse Julie e Tyra, salva la parentesi in cui veniva piantata da Tim, ma dopotutto siamo solo al terzo episodio.
Eleggo il coach, Matt e Tim come miei personaggi preferiti del momento, insieme a Tami. Sono curiosa di sapere cosa succederà ai Panthers nella prossima partita. E Voodoo mi sta già qua.
Non so cos'altro dire se non che è fatta davvero benissimo.

VOTO ALLA PUNTATA: 
Il livello si mantiene molto alto!

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