Sunday, December 4, 2011

Once Upon a Time- 1x05- That Still Small Voice





In ritardo sulla tabella di marcia, ecco la recensione della quinta puntata di OUAT.
Avviso per tutti: preparate i fazzoletti se siete di lacrima facile!
Ma cominciamo dal principio…
Passato: la puntata si apre con uno spettacolo di marionette. Un bambino dai ricci rossi e un faccino tenerissimo si aggira tra il pubblico rubacchiando dalle tasche dei presenti.
Lo ritroviamo nella scena successiva, intento a consegnare il bottino ai suoi genitori, chiaramente due girovaghi che a bordo del loro carrozzone da circo vagano qua e là in cerca di denaro da rubare. Il piccolo Jiminy, consegnati i soldi rubati, dice chiaramente ai genitori degeneri che non gli piace più quella vita e che vorrebbe poter essere qualcos’altro invece che un ladro. I due furboni lo mettono a tacere, osservando che difficilmente potrà mai essere qualcosa di diverso da quello che è…
Presente: Henry racconta ad Archie (che lui crede il Grillo Parlante) di aver saputo che lui non era sempre stato un grillo. Archie torna allora a discutere con il bambino la storia della maledizione e gli domanda perché per lui sia così importante. Henry risponde semplicemente che si tratta della realtà, e prova ne è il fatto che in quella città non si sono mai sentiti i grilli cantare
Nella scena successiva, lo sceriffo (che a mio parere è sempre più inutile), consegna ad Emma il distintivo di vice-sceriffo, ma come la donna se o appunta alla cintura, l’ufficio è colpito da una forte scossa.
Raduno della cittadinanza di fronte al tunnel della vecchia miniera, dove si scopre essersi verificato un crollo, motivo della scossa.
Regina annuncia alla cittadinanza la sua decisione di far chiudere e cementare la miniera per rendere l’area più sicura, ma ecco sbucare Henry dalla folla che si oppone: e se li sotto ci fosse qualcosa?
Mentre Emma e lo sceriffo cercano di far allontanare i presenti, Regina nota un pezzo di vetro sospetto ai suoi piedi. Guardandosi attorno con circospezione, lo intasca.
Intanto Henry cerca di avvicinare Archie ed Emma per mettere in atto l’Operazione Cobra: è necessario andare a controllare la miniera per scoprire se lì sotto si nasconde qualcosa. E’ chiaro che il crollo è avvenuto per colpa di Emma!
Regina avvicina Archie e lo minaccia: o cambia metodo di riabilitazione con Henry, mettendo fine a tutte le sue fantasie, o lei lo licenzierà.
Passato: Jiminy cresciuto (nonché Archie) e i genitori si trovano in un campo a preparare la truffa della pozione di elfo per rubare altri soldi. Jiminy non ne è contento, ma i suoi genitori riescono a convincerlo ancora una volta. Scoppia un acquazzone, e mentre Jiminy è intento a sistemare le loro cose nel carrozzone, si avvicina a lui un bambino venuto lì per lo spettacolo di marionette e per ascoltare i grilli.
Presente: a malincuore, Archie deve mettere in atto la promessa fatta a regina. Così quando Henry passa nel suo studio per convincerlo a seguirlo della cava, Archie rifiuta, chiarendo che la storia della maledizione non è altro che un’illusione e che tutto questo deve finire. Henry se ne va offeso a morte, e il povero Archie rimane da solo con gli occhi lucidi (la cosa mi stringe il cuore, poverino!).
Scena successiva: Mary Margaret e David giocano all’impiccato in ospedale. A rompere l’idillio arriva Catherine che porta al marito delle foto del loro cane Aiace (???) per fargli ricordare la sua vita passata.
MM si confida con Emma, e mentre quest’ultima cerca di convincerla ad evitare guai con un uomo sposato, ecco arrivare Henry in lacrime.
Emma corre a parlare con Archie, perché ha capito che dietro c’è lo zampino di Regina. Emma inizia con Archie un discorso sulla coscienza, ma ecco una telefonata del nostro sindaco preferito da cui scopriamo che Henry è sparito.
Chiaramente, ha deciso di continuare da solo l’operazione Cobra, e infatti lo vediamo addentrarsi nella cava di pietra.
Passato: Jiminy si reca da Tremotino per consegnargli un bottino non meglio identificato. Tremotino sa quale ricompensa Jiminy vorrebbe in cambio, e infatti l’uomo gli rivela che desidererebbe poter essere libero e diverso da ciò che è ora ma è trattenuto dai suoi genitori. Tremotino allora gli consegna una boccetta in cui è contenuta una pozione che lo libererà da loro. Jiminy è dubbioso: che ne sarà di loro? Tremotino lo “rassicura”: sarà lui stesso ad occuparsene.
Presente: Emma ed Archie capiscono che Henry è entrato nella cava.
Il bambino nel frattempo, ha trovato un altro pezzo di vetro. Ecco però che un’altra frana gl’impedisce di continuare la sua ricerca.
Archie, accorso sul luogo, entra nella cava ma rimane anche lui bloccato dalla frana.
Fortunatamente, incontra il bambino ed è costretto a seguirlo.
Passato: Jiminy e i genitori, per mettere in atto la truffa, chiedono ospitalità a una giovane coppia di sposi. I due accettano. Durante la cena, i truffatori accennano a una pestilenza che si sta avvicinando e rivelano che l’unico modo per evitarla è ricorrere alla Pozione dell’Elfo di cui, casualmente, loro possiedono un’unica fiala. I due giovani, per averla, si privano di quasi tutti i loro averi.
I truffatori e Jiminy sono pronti a ripartire, ma il ragazzo decide che quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: stappa la fialetta consegnatagli da Tremotino e ne spruzza il contenuto addosso ai genitori. Inaspettatamente, non succede nulla. Jiminy allora capisce che i suoi genitori dovevano aver scambiato la sua fiala e quella contenente la finta Pozione.
Jiminy corre ad avvertire la giovane coppia, ma è troppo tardi: la pozione li ha trasformati in due marionette.
Jiminy è sconvolto, ma il colpo di grazia arriva quando si scopre che la coppia aveva un figlio, che altri non era che il bambino incontrato durante l’acquazzone.
Presente: Henry ed Archie, intrappolati, sentono Pongo abbaiare: forse hanno trovato una via di fuga. Intanto Regina ed Emma decidono di smettere di litigare per aiutarsi a salvare Henry. Marco propone degli esplosivi per perforare il terreno, ma questi provocano solo un’altra frana che impedisce ad Henry ed Archie di usare l’ascensore sotterraneo che avevano scoperto come via di fuga.
Intanto, David invita MM a fare una passeggiata. Qui le rivela di sentirsi strano: niente con Catherine gli sembra reale. L’unica cosa che gli sembra essere a posto in tutto questo pasticcio, è proprio Mar! (tanti cuori per loro). L’arrivo di Kathryn interrompe tutto ancora una volta, ma ormai l’amore è sbocciato!
Alla miniera, Pongo riesce a scovare un passaggio per salvare Henry ed Archie.
Intanto Archie si scusa col bambino: non penso davvero che lui sia pazzo e di averlo detto solo perché non riesce ad essere il brav’uomo che vuole essere. Henry lo rassicura: anche il Grillo Parlante ha impiegato del tempo prima di riuscire ad essere chi voleva essere.
In superficie, nel frattempo, capiscono che l’unico modo per salvare i due e calarsi dal passaggio nella miniera. Lo sceriffo, da vero uomo, offre la sua imbragatura e aspetta di capire chi tra Emma e Regina si calerà (NO COMMENT). Chiaramente è Emma ad avere la meglio.


Calandosi nel condotto, riesce finalmente a salvare i due.
Una volta tornato alla luce, Archie ne approfitta per mettere in chiaro le cose con Regina: lui farà sempre il suo meglio per Henry seguendo solo la sua coscienza, e non i ricatti.

Passato: è notte. Jiminy esprime il desiderio di riportare in vita i genitori del bambino a una stella in cielo, ed ecco comparire la Fata Turchina (sulla cui scollatura avrei molto da dire…).
La Fata, però, dice a Jiminy che non è possibile tornare indietro, ma che forse un modo per rimediare c’è: stare per sempre vicino al piccolo per aiutarlo a crescere. Jiminy accetta, e capisce che il modo per diventare diverso…è diventare un GRILLO. La Fata rivela allora a Jiminy Cricket che il nome del bambino di cui dovrà prendersi cura è Geppetto.

Presente: Tutti sono ancora alla cava, ed Henry fa notare ad Emma, Archie e Marco che i grilli sono tornati a cantare. Le cose stanno cambiando.
Dalle ultime inquadrature scopriamo che…
Il Signor Gold ha nel suo negozio le marionette dei genitori di Geppetto.Mary Margaret consegna all'ospedale di Storybrooke una lettera di dimissioni.Infondo alla cava di pietra si trova niente meno che…la teca di vetro di Biancaneve!



Giudizio sulla puntata: ben congegnata come sempre e anche molto toccante! La storia di Jiminy Cricket non può che far commuovere e personalmente credo che quello di Archie sia uno dei personaggi migliori!
Ribadisco la sconvolgente inutilità dello sceriffo, e spero che si decidano a dargli uno spessore che vada oltre il ruolo di amante di Regina e di possibile-flirt per Emma.
Amo David e Mary Margaret, sono dolci senza essere sdolcinati e i loro scambi di sguardi malinconici mi conquistano tutte le volte. Catherine: levati da lì, grazie. E permettetemelo: lui è decisamente un figo.
Infine, il colpo di scena finale (la bara sotto la città) ci fa decisamente ben sperare!
Voto Puntata:

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