Tuesday, January 17, 2012

Once Upon a Time- 1x09- True North



Ridendo e scherzando siamo giunti alla nona puntata della serie, che a quanto pare sta quasi volgendo al termine.
Ci sono ancora molte questioni irrisolte, e credo la cara Emma, ora sceriffo di Storybrooke, avrà il suo bel da fare…
So…let’s start!
Present: il piccolo Henry, in un supermercato, viene adescato da un’avvenente biondina della sua età, che si presenta come Ava, che è in compagnia di suo fratello Nicholas. I due bambini invitano Henry a seguirlo fuori dal negozio, ma prima che possano muovere un passo, il commesso li ferma per perquisire Henry. Nel suo zainetto trova delle barrette rubate, ed Henry capisce di essere stato ingannato dai due fratelli.
Past: un legnaiolo e i suoi due figli sono intenti a tagliare la legna del bosco. L’uomo, su richiesta della figlia, manda i due fratelli a cercare legna secca da caricare su una carriola. Prima che i due si allontanino, però, consegna alla bambina la sua bussola: “La famiglia deve sempre potersi riunire!”.

I fratelli, Hansel e Gretel (ma va??), riempiono la carriola e fanno per tornare dal padre, ma scoprono che l’uomo è inaspettatamente sparito. Iniziano a cercarlo disperati, ma improvvisamente s’imbattono nella carrozza della Regina cattiva.
Present: Emma viene convocata sul luogo del delitto, e si viene a scoprire che Ava a Nicholas, in realtà, non avevano cattive intenzioni: volevano solo dare una mano a casa, perché i loro genitori sono evidentemente in gravi difficoltà economiche.
Past: Gretel spiega alla Regina che lei e suo fratello non volevano invadere la sua foresta, ma stavano solo cercando il padre scomparso. La Strega ordina alle guardie di prenderli, ma i bambini scappano. Grazie alla sua magia, la Regina riesce a fermarli ma, colpita dal loro coraggio, propone loro un affare: lei troverà il loro papà se loro accetteranno di fare qualcosa in cambio.
Present: Emma riaccompagna i fratellini davanti alla loro presunta abitazione. La donna sospetta che ci sia qualcosa che non va oltre alla situazione finanziaria. Così decide di seguirli di nascosto, e infatti scopre che i due bambini abitano nella cantina di una casa abbandonata, perché non hanno i genitori.Emma porta i bambini a casa con sé, e mentre offre loro qualcosa da mangiare, confida a MM di aver scoperto che la loro madre è morta, ma il loro padre dovrebbe essere vivo, anche se ignora la loro esistenza. Emma vorrebbe trovare quell’uomo, perché non vuole che i bambini vengano affidati ai servizi sociali (lei aveva avuto brutte esperienze, ndr). La piccola Ava sente tutto, e prega Emma di fare il possibile perché non la separino da suo fratello.
Purtroppo, però, Regina ha già provveduto a contattare i servizi sociali, che hanno fornito loro due possibili famiglie affidatarie a Boston, una per la bambina e una per il bambino.
Past: la Regina (a proposito: bell’acconciatura!) spiega ad Hansel e Gretel la loro missione: dovranno introdursi nella casa della Strega Cieca e recuperare la sua sacca di pelle nera contenente qualcosa di molto potente. Prima che i due bambini s’introducano in quella casa, però, li avverte di fare attenzione a non mangiare niente che si trovi lì dentro.
Present: Henry rivela ad Emma di aver scoperto che i due bambini sono Hansel e Gretel, e che il loro padre deve per forza trovarsi a Storybrooke: nessuno, fino a qualche tempo prima, è mai arrivato o se n’è mai andato da quel posto. Quindi decide di chiedere a sua mamma di raccontargli qualcosa di suo papà ed Emma racconta ad Henry che si trattava di un vigile del fuoco, morto prima che lei potesse dirgli di essere incinta per salvare una famiglia dalle fiamme.
Henry domanda se lei abbia qualcosa di suo, ma Emma risponde di no, e improvvisamente ha un’illuminazione: forse ha scoperto un modo per trovare il padre di Ava e Nicholas.
Tornata a casa, prende la vecchia copertina con cui era stata trovata da piccola, l’unico ricordo dei suoi genitori, e domanda ai bambini se posseggano qualcosa del padre che potrebbe essere utile a rintracciarlo, e Ava le consegna una vecchia bussola.
Past: calata la notte, Hansel e Gretel s’introducono nella casa della strega, che è seduta addormentata davanti al fuoco. Gretel riesce a individuare la sacca nera, e finalmente riesce ad afferrarla quando Hansel, stregato dall’aspetto di un delizioso muffin, sovverte l’avvertimento della Regina e lo addenta. In quel momento, la strega si sveglia e blocca la via di fuga ai bambini: “I smell dinner!”.
Present: nel negozio di antiquariato di Mr.Gold, Emma riesce a scoprire il nome del proprietario della vecchia bussola. Si tratta di Michael Tillman, a cui Mr.Gold aveva venduto la bussola tempo prima. Emma riesce a scoprire quel nome grazie alla documentazione del signor Gold, che in cambio le chiede di ottenere il suo perdono. Emma gli offre solo sopportazione, al momento, e quando esce dal negozio scopriamo che, in realtà, il foglio da cui Mr. Gold aveva letto il nome di Tillman era vuoto.

Emma si reca da Michael, che di mestiere fa il meccanico, il quale è piuttosto incredulo quando scopre di avere due gemelli. Emma gli mostra la bussola, e li supplica di accoglierli perché lui ha la possibilità di riavere i suoi figli. Tillman, però, rifiuta, e così Emma chiama MM per avere una consiglio. MM le suggerisce di dire ai bambini la verità, come ha fatto con Henry raccontandogli di suo padre. Emma, però, le rivela di aver mentito al figlio: suo padre non era affatto un eroe.
In quel momento compare Regina, che ricorda a Emma che Ava e Nicholas devono essere portati a Boston entro quella sera.
Past: beh, la conoscete tutti la storia di Hansel e Gretel, no? La strega fa per papparsi Hansel, ma Gretel, bambina con gli attributi, si mette al posto del fratello per sottrarle le chiavi della cella. Hansel riesce a liberarsi, e insieme i fratelli spingono la strega nel forno. La Regina, dallo specchio, ha intanto visto tutto.
Hansel a Gretel si recano dalla Regina per consegnare la sacca, e così scopriamo che al suo interno conteneva la Mela per uccidere Biancaneve.
La Regina offre poi ai bambini, come premio per essere tornati sani e salvi (non come gli altri bambini che aveva mandato) di restare a vivere nel palazzo, piuttosto che tornare con un padre che li ha abbandonati. Gretel rifiuta sentitamente, perché non vuole più avere nulla a che fare con una persona cattiva come lei: troveranno loro padre con o senza il suo aiuto! La Regina scaglia allora un incantesimo su di loro.
Present: Emma carica i bambini in macchina, pronta a lasciare Storybrooke. Henry l’avverte di non farlo: chi prova a lasciare la città incappa sempre in qualche guaio. Emma, però, deve partire, ma proprio durante la strada la macchina si spegne.
Past: grazie allo specchio magico, la regina ha scoperto che Biancaneve ora fa combutta con i nani. Quindi le guardie conducono il taglialegna al suo cospetto, il quale vuole sapere cosa ne è stato dei suoi figli dal momento che lei lo aveva fatto catturare nella foresta. La regina gli risponde che se ne sono andati, ma vuole sapere perché, nonostante tutto ciò che lei aveva offerto loro in cambio del padre che li aveva abbandonati, Hansel e Gretel avessero comunque preferito trovare il loro genitore. L’uomo le spiega che è così perché una famiglia si ricompone sempre. La regina, indignata, scaglia l’incantesimo anche sul taglialegna: potrà ricongiungersi ai suoi figli, ma SE riuscirà a trovarli!
Nel frattempo, i due fratelli si sono risvegliati nel bosco. Hansel ha paura, ma Gretel lo rassicura: hanno la bussola del padre, e lei è sicura che tutto andrà bene.
Present: Emma è ferma con la macchina e i bambini in mezzo alla strada. Improvvisamente la bussola di Ava inizia a girare e indica la direzione da cui ecco spuntare Michael a bordo del suo furgone.
È l’ultimo disperato tentativo di Emma, che racconta all’uomo come anche lei fosse inizialmente spaventata da Henry, ma che poi, conoscendolo, non era più riuscita a separarsene. L’uomo prende allora la sua decisione: non permetterà che i suoi figli finiscano a Boston.
Emma
torna a casa da MM e le racconta l’accaduto. Quindi decide che da quel momento lascerà perdere la ricerca dei suoi genitori. MM risponde, dicendo che forse l’hanno abbandonata per un buon motivo. Emma le racconta la spiegazione di Henry, che la crede la figlia di Biancaneve (quindi MM) abbandonata nel tronco di un albero per la salvezza del regno. MM sorride divertita, osservando che Emma ha il suo mento (ed è vero, Ginnifer e Jennifer si somigliano vagamente nei tratti!), ma la vista della copertina di Emma la lascia stupita: sembra trovarla piuttosto familiare!

Emma esce per pattugliare le strade, ed Henry la raggiunge per portarle un pezzo di torta di zucca, che lei gli aveva raccontato essere la preferita di suo padre. Emma sta per raccontargli la verità, ma non ha cuore di farlo sul serio.La puntata si conclude con un misterioso uomo che arriva a cavallo di una moto a Storybrooke: è il primo, oltre ad Emma, mai arrivato da fuori.

Dopo essermi sperticata il lodi e controlodi, alla nona puntata devo purtroppo dirmi non totalmente soddisfatta: mi aspettavo decisamente meno stallo, e speravo che la trama sarebbe progredita, soprattutto perché sono previste ancora poche puntate nella serie! Cosa dovremo aspettarci allora per i prossimi episodi? Daranno alla trama la giusta direzione, o saremo ancora fermi fino al patatrac finale??
Note di merito:
Alla scena di suspense finale: chi sarà quel tipo?
Al rapporto Emma-Henry, che si è ripreso finalmente!
Alla Strega Ciecata, che faceva paurissima!
Mr. Gold (alias Robert Carlyle) che fa sempre la sua figura nella sua parte enigmatica.

Per il resto, la puntata era piuttosto noiosetta.

Voto: -

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