Monday, March 19, 2012

The Vampire Diaries - 3x16 - 1912

Puntata piuttosto inutile per la trama, che potremmo chiamare anche "Come Damon è diventato un conquistador", ma infarcita da una serie di notevoli ritorni:
-Il ritorno del diario da bimbominkia di Stefan
-Il ritorno del taglio corto e della tinta di capelli di Damon, che non sembra più Sue Sylvester
-Il ritorno del trashissimo corvo di Damon
-Il ritorno delle divertenti crisi d'astinenza di Stefan

Angolo Salvatore: iniziamo dai due tormentati fratelli, per una puntata quasi sempre senza quella zavorra di Elena. Damon vuole scagionare Alaric dalle accuse di omicidio, per distrarsi dalla petulante Elena che gli dice addirittura che deve "smettere di allontanare le persone" (come se non fossi tu quella che gliela fa credere e poi lo smonta), e così si mette ad indagare con suo fratello sugli strani eventi cittadini utilizzando uno dei vecchi, noiosissimi diari di Stefan: 1912, anno in cui a Mystic Falls si aggirava un serial killer mai scoperto. Anche se spesso interrotti da Rebekah, che vuole sapere di più da loro sugli alberi della città per avere notizie della seconda quercia bianca, i due ricordano tutto del 1912, inclusa una vampira di facili costumi, Sage, che ha aiutato Damon ad abbandonare bombetta e boccoli per una vita da conquistador bevitore di sangue (senza l'uccisione delle vittime). Il furbissimo Damon, aveva deciso di insegnare a Stefan questa tecnica, che si conclude con la ricaduta del fratello che diventa il tristemente noto The Ripper.
Nel presente, non contento, il più vecchio dei Salvatore riprova a far riassumere sangue umano ad uno Stefan in astinenza per gradi: il tentativo si conclude con la quasi-morte di una poveraccia, ma stavolta Damon ferma Stefan in tempo dimostrandogli che può farcela. A guastare il momento, arriva Elena con la sua faccia da indignata, tanto per far sentire Stefan in colpa.
Damon però rassicura suo fratello: non lo lascerà andar di nuovo, perchè è tutto ciò che ha. 

Angolo Il Risorto: Alaric, dopo essere stato pugnalato e rinvenuto da Meredith col sangue di vampiro, si sveglia in prigione: tutte le prove sono contro di lui. Elena ripesca il sempre disponibile Matt Donovan (Matt, fatti furbo e cambia città), che oltre a farle sedute di psicologia improvvisate in cui le dice che la mamma di Bonnie ha deciso di trasformarsi in vampiro, che si vede che lei è innamorata di Damon e le fa capire che ha ancora un debole per lei, la aiuta a infiltrarsi in casa di Meredith Fell per raccogliere prove per scagionare Alaric.
Mentre cercano nell'armadio della dottoressa, trovano il diario di un'antenata di Elena, Samantha Gilbert. Matt lo prende per la ragazza appena prima che i due vengano beccati da Meredith, che li spedisce dallo sceriffo Forbes, che, dopo una bella sgridata, gli dice che Alaric è stato scagionato da Meredith stessa.

Il curioso caso di Alaric Saltzman: La faccenda, però, non è finita qui. Infatti, i tasselli tra il 1912 e il presente iniziano ad unirsi grazie al diario di Samantha Gilbert e all'intuizione di Meredith, Elena e Damon: l'anello dei Gilbert, un tempo della donna, ora di Alaric, è ciò che ha fatto impazzire prima una e adesso l'altro, causandogli dei black out nei quali assassinano i membri del consiglio. Interessante, no?

Puntata veramente inutile. Se dovevate riempire così tanti buchi facevate prima ad accorciare la serie, perchè al momento l'interesse per la storia di Alaric è pari a zero, per non parlare di Rebekah versione giovane botanica e della vampira meretrice Sage, che temo che rivedremo presto.
Unici momenti veramente degni di nota della puntata sono quelli in cui Damon e Barbie-Klaus leggono ad alta voce i vecchi diari moralisti di Stefan prendendolo in giro fino alla morte, per il resto, la noia regna sovrana. Riportatemi Tyler nudo.
Insomma, Julie Plec, avevi fatto tanto bene nella seconda serie! Riprenditi! D:

VOTO ALLA PUNTATA: 

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