Friday Night Light - 1x15 - Blinders

Sto approfittando dell'odiata pausa di ogni telefilm esistente per andare avanti in santa pace con FNL. Lo so, il mio è un amore nato in ritardo, ma cosa ci volete fare? 
La puntata 'Blinders' si divide deliziosamente tra una trama seria e dai temi culturali profondi e dei momenti più leggeri che strappano davvero delle gran risate.
Iniziamo dalla trama 'impegnata'.

-I Panthers hanno vinto un'altra partita importante, grazie soprattutto a Matt, Tim e Smash (e sulle tribune vediamo, insieme il fratello e il padre di Tim). In spogliatoio, giocatori ed allenatori sono braccati dai giornalisti locali. Un'intraprendente odiosa giornalista tampina il non troppo sveglio assistente coach Mac, finchè lui, confusosi con le parole, non fa un paragone tra i giocatori di colore e gli animali. Questo episodio, inizialmente insignificante e preso senza particolari offese dai membri della squadra, viene gonfiato sempre di più alla radio, finchè la scuola non inizia ad essere soggetta a risse interne a sfondo razziale.
Smash non crede che i commenti di Mac siano un problema, ma la sua ragazza, Waverly, si arrabbia con lui e gli fa notare che dovrà prendere una posizione: lui dice che non perderà la calma, perchè è proprio quello che tutti si aspettano da lui visti i commenti dell'assistente.
Eric invita Mac a fare una scusa pubblica, che però non migliora affatto la situazione: i ragazzi di colore di Dillon, infatti, sentono che nella cittadina il fatto che ci siano delle razze diverse venga taciuto per evitare le risse, il che naturalmente mostra fin dal principio che ci sono delle tensioni.
Tami è preoccupata per gli episodi a scuola, ed indice un dibattito, che finisce solo per sfociare in una rissa tra un ragazzo bianco e uno nero.
Smash decide di prendere posizione, e va personalmente a parlare con Mac per chiedergli di chiarire: in compenso, l'ormai attaccato da tutti assistente sbotta che nè a Smash nè a nessun altro deve importare cosa lui pensa delle razze, e che se si lamenta lo sbatterà fuori dalla squadra. Smash va via infuriato.
Il giorno dopo, all'allenamento, quando Mac soffia nel fischietto, tutti i giocatori di colore si rifiutano di giocare ed abbandonano il campo, e così termina l'episodio.

-Veniamo a note più allegre! Tami scopre che Julie e Tyra hanno saltato insieme ben 4 lezioni, e questo la fa andare su tutte le furie. Conoscendo l'odio delle due per i giocatori di football, ha la geniale idea di constringere a partecipare al Powderpuff (=partita di football giocata da ragazze), insieme a tutte le volenterose cheerleaders e Rally Girl. Le due vanno in palestra, di pessimo umore, per scoprire che gli allenatori altri non sono che i loro ex fidanzati, un competitivissimo Tim e un imbarazzatissimo Matt. Landry fa l'arbitro. Julie e Tyra vengono scelte da Matt.
Agli allenamenti sul campo, Tim si dimostra assetato di sangue mentre allena le sue ragazze urlando come un ossesso (che figo), mentre Matt si limita a balbettare mentre una scarsissima quarterback impedisce agli allenamenti di proseguire. Tyra prende in mano la situazione, diventata competitiva per la sua voglia di battere Lyla (infatti, è convinta che Garrity stia avendo una relazione con sua madre al lavoro, dopo averli visti cenare insieme in ufficio). Matt implora Julie, l'unica che sappia giocare, di fare da quarterback.
A casa Taylor, Eric rimprovera duramente Julie per aver saltato scuola, ma quando scopre che è diventata quarterback non ci vede più dalla gioia e i due si allenano tutta la sera in giardino.
Il giorno della partita finalmente arriva, e, dopo che Tyra si è fatta espellere per aver atterrato malamente Lyla, Julie porta la squadra alla vittoria, costringendo Landry a tenere a bada il coach che urla suggerimenti da bordocampo. Matt abbraccia Julie, e noi vediamo una speranza per i due di fare pace.

-Finiamo con la terza trama, quella di sfondo a questa puntata: Jason Street. Jason torna finalmente a scuola, dove si trova relativamente bene finchè non deve vivisezionare una rana, e la sua mano ancora non ce la fa. Si fa insegnare a guidare con le mani dal suo inseparabile amico disabile, che, a fine puntata, gli comunica che è stato invitato alla selezione per la nazionale di rugby su sedia a rotelle, due settimane di allenamento intensivo che, se andasse bene, potrebbero portarlo alle Olimpiadi.
Dice a Lyla che mollerà la scuola e starà ad Austin per due settimane, al che lei rimane molto turbata e preoccupata per il futuro di lui. Jason la tranquillizza e le dice che non cambierà niente, ma che tornare a scuola è stato un errore.

Puntata che secondo me merita un gran voto per come riesce a farci ridere ma anche a farci preoccupare con un problema che, anche ai giorni nostri, non ha ancora cessato di esistere: la divisione delle razze. FNL lo affronta con delicatezza e realismo, senza rendere Mac un mostro, mostrando solo la sua confusa ignoranza, e dando più punti di vista e spunti di riflessione.

VOTO ALLA PUNTATA: ♥♥♥♥♥ ++